Domanda:
brasile!!!?
2007-07-12 09:42:30 UTC
ciao, vorrei raccontarmi della mia esperienza in brasile, è stato strepitoso, è molto differente da ciò che purtroppo molti italiani pensano " puttanaio, trans, favelas" dimenticatelo, è molto differente, le persone sono fantastiche sempre con il sorriso e intente ad aiutarvi senza trarre profitto, culinaria ottima, rapporto qualità prezzo invidiabile, ed oltre a ciò è un paese sviluppato, soprattutto economicamante, vanta di bellissime spiagge e panorami, e ai brasiliani piacciono molto noi italiani, per la cultura infatti sono molto simili a noi, forse x kè ci sono piu di 22 milioni di discendenti di italiani in brasile! è un paese aperto a tutti e tutto, ma molto spesso a causa dell' ignoranza viene discriminato ingiustamente...vorrei chiedere a voi answeriani cosa ne pensate di questo bel paese
Dodici risposte:
2007-07-12 09:48:42 UTC
Tutto il meglio di questo mondo!!!

mia cognata è brasiliana, mio fratello è stato più volte in Brasile, ho assaggiato tutte le specialità del posto, cucinate da mia cognata alle feste di famiglia!!ci siamo avvicinati tutti a questo bellissimo paese e quello che mi ha trasmesso è stato sole, ritmo e semplicità!!!
fabrizio c
2007-07-12 14:04:11 UTC
Ciao io vivo in Brasile oramai da oltre un'anno , vivo nei pressi di Salvador nel Nord/est e quì a differenza del sud la povertà è molta , ma la gente è molto cordiale , unico grosso difetto dello stato di Bahia è la burocrazia e i servizi , dire che la burocrazia è inefficente è dir poco , i servizi poi non ne parliamo , ho dovuto aspettare più di un'anno per avere una connessione (decente) quando c'è , il servizio postale non ne parliamo , si fà prima col colombo viaggiatore . Ma ha parte questo quì si vive bene .

Ciao
?
2007-07-12 14:02:09 UTC
Difficile che qualcuno vada in Brasile e si trovi male...

L'impresa ardua è superare i pregiudizi iniziali...





Jake, ma in quale Brasile sei stato?
gianni g
2007-07-12 11:49:55 UTC
Il Brasile è molto bello e accogliente.

Io mi ci sono trasferito e a parità di lavoro e incarico , conduco una vita che in Italia non potrei nemmeno sognarmi.

In Brasile c'è lavoro e i lavori altamente specializzati sono pagati molto meglio che in Italia.

Oltretutto il clima e la gente sono splendidi.

Io vivo in riva all'Atlantico , ma spostandomi di 80 km vado in montagna dove c'è un fresco accogliente , specialmente negli chalet costruiti in tronco di eucalipto.

Venite in Brasile non ve ne pentirete.
?
2007-07-12 11:47:13 UTC
Sono contento che ti sia trovato bene,sei la prova di come la gente cambi opinione solo viaggiando.Avendo aperto una Pousada nel Maranhao,al Nord,ho già fatto quattro viaggi laggiù,in mezzo a deserti e fiumi,e la natura è indescrivibile...

Viva il Brasile!
lica v
2007-07-12 10:07:08 UTC
la mia migliore amica e brasiliana e mi racconta sempre quanto e bello Brasile
eremo80
2007-07-12 09:55:22 UTC
ALT! Fermati e racconta, e sii prodigo di dettagli: l'anno prossimo ci voglio andare anch'io:) Come ti sei organizzato, tramite agenzia di viaggi o hai fatto da solo? Posti da visitare? Problemi con la lingua?
2007-07-12 09:51:05 UTC
beh ma io ne sono sempre stata sicura!

ma xkè veramente si dicono tutte queste cose orribili?

lasciali stare...quelli sono degli ignoranti che ascoltano gli altri senza vedere con i propri occhi...e qiundi giudicano!

quanto mi piacerebbe visitare il brasile...

ciao!
2007-07-13 16:21:35 UTC
jake,credo che solo il 10% di quello che dici corrisponda alla verità,comunque sia e comunque la pensi, se veramente sei disgustato di un posto che conosci così superficialmente dovresti quantomeno astenerti a rispondere a tutte le domande che vengono poste sul Brasile.in quanto riesci solo a confondere le idee.

tu come tanti altri vanno solo far turismo sessuale,invece quello paese merita più rispetto, ad iniziare dai turisti approfittatori come te,sessualmente insoddisfatti, che viaggiano solo in cerca di nuove esperienze anche sapendo che per raggiungere i propri scopi, non si fanno scrupoli a sottomettere e ad umiliare brave ed a volte ingenue persone.caro Jake, semplicemente mi fai schifo,sei una persona orribile,vuoi fare il puritano mentre invece probabilmente sei un pervertito e la tua delusione riguardo al Brasile forse è dovuta al fatto che ci sei andato solo con lo scopo di andare a trav.estiti,senza sapere che invece sono quasi tutti in Italia pronti a sbattertelo in c.u.l. a te e a tutti quelli come te pederasti, put.tanieri e ped.ofili. cari esseri schifosi, evitate di viaggiare per il mondo,rimanete dove vi trovate,in qualche tana insieme ai vostri simili(i vermi) perchè riuscite solo a far credere al mondo che siamo tutti come voi, mentre invece esiste un mondo completamente diverso al quale piace conoscere scoprire e con occhi innocenti vuole approfondire, vivere, ed asaporare emozioni meravigliose
mariapia m
2007-07-13 00:38:03 UTC
io scrivo dal Brasile è un'esperienza che auguro a tutti di abitare qui saudações do Salvador,Brasile
2007-07-12 15:30:19 UTC
Per fortuna c'è qualcuno come te che non si ferma ai pregiudizi e alle prime impressioni di un paese così bello. Anch'io come te ci sono andata in vacanza da sola e anch'io come te sono mezza brasiliana. Purtroppo però molta gente disprezza il Brasile perchè questo paese viene costantemente associato alla povertà, alla violenza, alla prostituzione. Ti dirò, io sono stata per un mese a San Paolo e dintorni, e non ho mai visto una prostituta, non ho mai visto nè subito atti di violenza e ho visto solo qualche bambino di strada, ma niente di più di quello che vediamo nel nostro Belpaese. Certo, prima di partire avevo un po' di paura, proprio per via di questi pregiudizi, ma mi è bastato vivere di persona la mia bellissima esperienza, per capire che invece il Brasile è una nazione fantastica (ma sottovalutata) e piena di spirito e di allegria che forse a noi Italiani mancano. Beijos.
2007-07-12 14:26:46 UTC
Ne penso tutto il male possibile.



Secondo me il Brasile, a causa dell'ignoranza, viene considerato fin troppo bene. Io fino allo scorso ottobre ho avuto modo di lavorare e vivere in più di una città, e francamente in questa immagine di paese paradisiaco e accogliente di quel paese - che pure, lo sottolineo, anch'io avevo prima di conoscere città e persone - non mi riconosco per niente, anzi.



I problemi del Brasile sono tanti, ma secondo me hanno un loro perché. Da come si è comporta certa gente - che è pronta a memorizzarsi ogni piccolo favore che ti fa per rinfacciartelo alla prima occasione e preoccuparsi di essere ripagata esattamente nell'egual misura - ho capito che non è proprio come dici tu, non è nell'interesse della gente muoversi ad aiutare il prossimo, o mettersi a disposizione del prossimo senza ricavarne dei vantaggi. Roba da far crollare da un momento all'altro amori e amicizie che sembravano promettere bene, come è successo anche a me. All'apparenza sono tutti gentili e disponibili, poi basta sgarrare una volta (e sgarrare significa anche solo dimenticarsi di un compleanno) che mostrano tutt'altra faccia e ti presentano il conto. Nessuno ti aiuta o ti dà per niente.

Ed è facile capire perché continua ad esserci questo colossale divario tra i pochi che hanno tutto e i molti che hanno niente, perché a venire incontro ai miserabili non porta a nulla.

Ci rimasi malissimo quando una volta a Rio uscimmo io e un collega a mangiar fuori con degli "amici" e dinanzi a dei bambini della strada che erano venuti a chiederci gli avanzi per mangiarli ci hanno detto che dovevamo cacciarli via perché se si trovavano in quella condizione era perché erano stati maledetti da dio. Qui è stato complice anche il fanatismo religioso che sta andando sempre più diffondendosi grazie alle sette pentecostali.



Molto comodo è poi, per chi detiene il potere, mantenere coscienziosamente la gente nella colossale disinformazione su ciò che accade. Parlando con i brasiliani si capisce che non conoscono il loro Paese, né vicende storiche né caratteristiche né - soprattutto - cronaca.

Diversamente saprebbe che nelle favelas c'è una continua guerra tra bande e trafficanti che la polizia - mediante retate che ammazzano ogni tanto decine di persone a casaccio - cerca disperatamente di tenere confinata lì. Anche perché non sono rari i casi in cui la gente benestante si difende dai mendicanti o dai presunti rapinatori con la pistola. A Brasilia (aprile 2006) mi è capitato di vedere cadaveri raccattati per la strada, e garantisco che non è un bello spettacolo.

Saprebbe pure che il mercato dello sfruttamento sessuale dei minori è tutto in mano a gente in alto, che con questa vergogna porta molti soldi. Oltre a tutto il commercio con l'estero del petrolio e delle risorse minararie, sempre e solo in mano ai soliti noti.

E ogni tanto, qualche giornalista che si occupa seriamente dei suddetti argomenti piuttosto che negare l'evidenza viene prudentemente fatto fuori.



La cultura non ha niente a che vedere con la nostra, grazie a Dio. Se gli Italiani piacciono tanto temo che sia per l'idea abbastanza diffusa (e chissà perché poi, con il mio stipendio a momenti avevo problemi anche là) che siamo pieni di soldi. E bisogna stare attenti, perché vien fuori subito l'occasione per approfittarne. Se hai a che fare donne poi (donne, non prostitute, e magari anche di 30-40 anni) te ne accorgi fin troppo presto. Uno che va in Brasile a comportarsi da scorbutico e scontroso certamente non si farà ben volere, ma la sua fortuna è questa. Subisce senz'altro miglior sorte di uno che si mostra gentile.



Ma poi le città sono brutte, sono disumane. Io non so chi abbia potuto costruire liberamente certi obbrobri per chilometri e chilometri (non fa differenza Rio, Brasilia, Porto Alegre, San Paolo, eccetera) senza avere rimorsi sulla coscienza. Più la delinquenza (io sono stato rapinato quattro volte in zone centralissime, pur girando senza davvero niente se non qualche soldo), lo sporcizia e questo senso di tristezza, di sciatteria, di buio, che ti trasmette il girare per certi quartieri.



Comunque mi è sembrato che il Brasile sia un caso isolato nell'America Latina. Altrove avranno problemi simili, ma senz'altro la gente è molto migliore. Meno esosa, meno approfittatrice, e senz'altro più sinceramente cordiale e disponibile.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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