Un paese in cui i bambini muoiono in strada non puo' considerarsi civile. Prima di pensare all'estero pensate ai vostri ENORMI problemi di poverta' e disuguaglianza sociale.

Girando il mondo mi sono accorto che in Italia, seppur con tutte le nostre magagne, ci si puo' sentire uguali agli altri e con le stesse possibilita'.

Cosa pensa un menino da rua di chi si puo' permettere un'auto propria ?

Brasiliani, pensate di piu' ai vostri problemi, lasciate perdere un po' il pallone e i tamburelli, che tanto nel 2010, "O penta" lo vinciamo noi.

sono italiana e vivo in Brasile, quello che pensano del Brasile e´tutto errato, e´un paese con molte risorse che ancora non usa bene, con molta poverta`, con un divario enorme, o molto ricchi o molto poveri, la media borghesia e´pochissima, un paese di persone buonissime e gentili, credo che spetterebbe al Brasile dare un´immagine diversa

è, già, amico mio, è tutto uno stereotipo che non puoi nemmeno immaginare....quando sono arrivata in Italia, sono rimasta sconcertata.... 17 anni dopo garantisco che non è cambiato nulla, anzi....

gli italiani vanno a far turismo sessuale in Brasile, credono che siano tutte gnocche, tutte sgualdrine, tutti poveri, pezzenti e bisognosi, nonché poco colti, seppur allegri e simpatici, insomma, il buon selvaggio...

con tutti gli italiani che sono immigrati in Brasile, mi sarei aspettata di meglio, eppure è così

pensa che ero qui da poco, ero ad un party, si avvicina un cafone e, in barba a mio marito fa: "ma è vero che le brasiliane sono calde?" occhiolino malizioso compreso...

roba da matti!!!

inoltre, credono, anche quando ci vivono li, non so come, che ci siano solo o MOLTO ricchi o MOLTO poveri.... io, e tutte le persone che ho frequentato e frequento in Brasile non esistiamo, visto che siamo la via di mezzo...la classe media brasiliana, quella sconosciuta

a meno che appena un brasiliano ha un automobile, una casa, magari addirittura una seconda casa per le vacanze, diventa ricco agli occhi di un italiano

tocca a noi dare un'immagine diversa? o tocca a voi anziche guardare, vedere?

a Gabriele Mofa: non parlare di cose che non conosci, bambini morendo per strada non ho mai visto dove sono nata io...

prima di impartire lezioni di civiltà a chicchessia prova un po' a sbirciare sotto il tappeto in casa tua.... ce n'è di schifezza, come, d'altronde, dappertutto, quindi inutile darsi tante arie e credersi cosi superiori ai brasiliani

come un carnevale perenne dove si balla il samba si beve la cachacha si suona la chitarra in splendide spiagge sconfinate piene di ragazze bellissime in tanga simpatiche e disponibili e dove si è felici con pochi cruzeiro...ma non credo sia così!!!

pieno di gnocche da far girare la cabeza... e non solo